Sede Del Nuovo Teatro Del Cinema Della Catalogna / Mateo Arquitectura
Facciata di Piazza Salvador Seguí ©Adrià Goula Facciata di Piazza Salvador Seguí ©Adrià Goula

Dettagli del progetto:
Località: Plaza Salvador Seguí, distrito del raval, Barcellona, Spagna
Tipo: Culturale – Pubblico
Architetti: Mateo Arquitectura – www.mateo-arquitectura.com
Superficie: 7.515 m2
Cliente: ICIC (Institut Català de les Indústries Culturals)
Budget: 12.000.000 di euro
Ingegneria strutturale: BOMA, Agustí Obiol
Ingegneria degli impianti: Grupo JG
Controllo del budget: Tram
Fire Protection Francesc Labastida
Costruttore: Emcofa

Sulla forma … Le rovine segnano la struttura degli edifici. Il foro romano ufficializza il piano delle fondazioni e dei drenaggi.
Nel centro storico, il mio edificio si propone di esprimersi come pura struttura: niente rivestimento, niente finiture.
Le travi-muri in cemento armato che formano le facciate sono molto variegate, rivelandosi membri della famiglia delle fatiscenti murature limitrofe, dove l’intonaco si sgretola per rivelare la loro originaria massa centrale.
I filtri sono giustapposti sul muro. Questa metafora cinematografica non è solo concettuale; è soprattutto fisico, sensibile. Nel centro storico, con rapporti molto stretti tra gli edifici, l’interazione deve essere mediata, filtrata. E questo è implementato da una varietà di dispositivi, con un vago riferimento cinematografico.

Sullo spazio … Lo spazio è organizzato intorno a due movimenti:
a) La discesa nel buio dei cinema, con il riflesso degli spettatori (a loro volta riflessi, attori visti in una serie di specchi)
b) L’ascesa verso la luce, verso i luoghi di lavoro.
Due corti, collegate ma non continue, accompagnano e costruiscono il movimento.
Josep Lluís Mateo

Luogo e progetto:
Il nuovo edificio del cinema presenta una facciata su Plaça de Salvador Seguí, ad angolo con Carrer de Sant Pau. Insieme alle costruzioni esistenti, forma Carrer d’Espalter.

È molto vicino al mitico Carrer de Robador, in un’area che, nonostante i grandi lavori di bonifica ancora in corso e il cambio di popolazione, è ancora un quartiere popolare, edificato, opprimente mediterraneo/portuale.

Il suo rapporto con l’ambiente opera sui seguenti livelli:
Il progetto e Plaça de Salvador Seguí:
La piazza rappresenta uno sgombero nel quartiere edificato di El Raval che, grazie a questa costruzione, attrae nuovi utenti e ospita eventi su larga scala. Un portico al piano terra può essere aperto o chiuso a seconda delle esigenze funzionali.
Il cinema è una continuazione della linea di costruzione della strada, fondendosi con il suo ambiente.

Sala d’ingresso. Piano Terra ©Adrià Goula

Il progetto e le immediate vicinanze: Carrer d’Espalter:
Il volume dei cinema è interrato, riducendo così la scala e l’impatto visivo dell’edificio. La strada si allarga un po’, arretrando la costruzione dalla linea di costruzione. Il nuovo edificio riduce la sezione del piano terra alle pareti di fondo, il che rende anche la strada più ampia.

Uffici ICIC. 2° Piano ©Adrià Goula

Materiale/Forma:
Il Cinema è stato concepito come una forma “in costruzione”, come massa e volume senza dettagli. Il materiale principale utilizzato è quindi il cemento duro e resistente. Per accentuare questo aspetto “non finito”, le travi si estendono verso l’esterno con i loro cavi di tensionamento. L’edificio è fondamentalmente una trave-muro che libera anche spazio senza imporre una presenza domestica.

Il brief:
Il brief riunisce in un unico edificio le funzioni che prima erano ospitate separatamente: la biblioteca, l’archivio ei due cinema, insieme a funzioni amministrative e altre, come la preparazione della pubblicità e dell’informazione. Ci sono anche gallerie e una caffetteria-bar.

Il piano terra ospita la reception e foyer dei cinema, i pozzi verticali di comunicazione, la caffetteria-bar e i necessari servizi complementari (biglietteria, ecc.)

L’edificio e la via Espalter ©Adrià Goula

Al primo piano si trovano la biblioteca e una galleria espositiva permanente, mentre il secondo e il terzo piano ospitano gli uffici dell’ICIC (Istituto Catalano delle Industrie Culturali). Il secondo piano è uno spazio aperto che si affaccia sulla piazza e sulla strada, Carrer d’Espalter, con una terrazza che si affaccia su Carrer de Sant Josep Oriol. Il terzo piano è parzialmente illuminato da un cortile che diventa lucernario nel tetto del secondo piano.

Nel seminterrato, sotto la sporgenza dell’edificio, si trovano i due piani di archivio e deposito, e la parte del seminterrato sottostante la piazza ospita i due cinema.

Facciata di Piazza Salvador Seguí ©Adrià Goula Ingresso. Piano Terra ©Adrià Goula Salita verso i luoghi di lavoro ©Adrià Goula ©Adrià Goula Uffici ICIC. 2° Piano ©Adrià Goula L’edificio e via Espalter ©Adrià Goula ©Adrià Goula Plans Situation plan